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martedì 1 dicembre 2015

RECENSIONE QUEL FANTASTICO PEGGIOR ANNO DELLA MIA VITA

Spero solo di non scrivere un'accozzaglia di cose senza senso. Finalmente, oggi esce "Me and Earl and the Dying Girl", meglio conosciuto come "Quel Fantastico Peggior Anno della Mia Vita". Il film, nelle sale italiane, il 3 Dicembre.



Titolo: Quel Fantastico Peggior Anno della Mia Vita 
Autore: Jesse Andrews
Editore: Einaudi Editore - Collana Stile Libero BIG
Prezzo: €17,50
 

"Be', per capire come sono andate le cose bisogna partire 
dalla premessa che il liceo fa schifo. 
Siamo d'accordo? Immagino di sì. 
Che il liceo faccia schifo è una 
verità universalmente riconosciuta."

Greg Gaines, "autore" di questo libro, è al suo ultimo anno al liceo. Per sopravvivere, adotterà un sistema che lo ha aiutato nei vari anni: fare parte di tutti i gruppi e al tempo stesso nessuno. Salutare tutti i compagni ma non sedersi a mensa con nessuno. Anzi, non sedersi a mensa a priori. Meglio pranzare nell'ufficio del Professor McCarthy insieme ad Earl, socio nella realizzazione di film amatoriali. Il suo primo giorno di scuola va bene ma,una volta tornato a casa, la madre lo avvisa che Rachel, una sua "ex", è malata di Leucemia acuta. Così la madre lo obbliga a passare del tempo con lei, per dimostrarsi suo amico. Le cose vanno, ma fino ad un certo punto: Madison, un'amica molto... attraente di Rachel chiede ai due produttori di fare un film per la ragazza morente. Il film si rivelerà un'accozzaglia di generi e scene, che farà schifo a tutti ad eccezione della ragazza alla quale è dedicato.


Greg Gaines: Greg è cinico, non proprio affascinante, goffo, in sovrappeso, pallido, con una "faccia da topo" a cui è stata diagnosticata rinite allergica cronica e spesso si ritrova con la bocca aperta, il che gli conferisce un'aria da stupido, mangia compulsivamente quando è nervoso, o quando si annoia. 

Earl Jackson: Earl, socio e collega di Greg, è basso e spesso irascibile. Ha un ottimo rapporto col padre di Greg e insieme mangiano cibo strano, fuma e ha avuto esperienze con la droga, vive in una sorta di topaia, frequenta i corsi più semplici sebbene sia intelligente. La prima volta che ho letto questo libro, non ho attenzionato questo personaggio come dovevo. Massì, Earl, l'amico Incazzoso di Greg, punto. Questa volta ho prestato attenzione e alla lista di aggettivi che caratterizzano Earl aggiungo: profondo. Si è dimostrato più buono nei confronti di Rachel rispetto a Greg.


Rachel Kushner: con le pareti tappezzate di poster riguardanti Hugh Jackman e Daniel Craig e una quantità sproporzionata di cuscini sul letto, la protagonista femminile è... una normale ragazza adolescente. Adora i film della produzione Gaines/Jackson (Earl, furore di Dio II, Ran II, Apocalypse Later, Star Peaces, Hello Good-Die, Cat-ablanca, 2002, The Manchurian Cat-idate) e ha una risata fragorosa, con in principio dei grugniti, che io giudico adorabile.


Marla Gaines: si ritrova a rovinare più e più volte l'esistenza del figlio e del suo amico.


Victor Gaines: indossa una paldracca per la maggior parte del tempo, fissa un muro sulla sedia a dondolo, mangia cibi ambigui e parla col gatto, Cat Stevens, come se fosse una persona vera. 
(Piccola nota: chi è che non parla col gatto? Io stessa lo faccio!)


Gretchen e Grace Gaines: quattordici e sei anni, sono le sorelle di Greg. 

Cat Stevens Gaines: ormai vecchio, sembra una lumaca.

Madison Hartner: veniva presa in giro da Greg alle elementari.




Professor McCarthy: muscoloso e pieno zeppo di tatuaggi, mangia da un termos credendo sia l'oracolo.
(Adoro la serie televisiva The Walking Dead e indovinate chi si rivede? SHANE!!! Che odio....)



Scott Mayhew: un emo.


Lo stile di scrittura è semplice, non ricercato, vicino al linguaggio parlato degli adolescenti, veloce, ironico e una pagina tira l'altra e ops ho finito il libro. NON aspettatevi una svolta romantica, non ci sarà! L'ho amato dall'inizio alla fine; ho riso persino nei momenti più tristi! Ringrazio l'Einaudi Editore, e in particolare Gaia, per avermi inviato il libro. Grazie mille! 


Spero che la mia recensione o quello che è vi stimoli a comprare il libro.
Fatemi sapere che ne pensate!
A presto!

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